Prestiti tra privati: in Cina arriva lo stop
Le notizie che arrivano dalla Cina sembrano gettare una notevole ombra sul social lending. Nel Paese asiatico, infatti, il governo ha deciso di porre argine al settore dopo una lunga serie di vicissitudini che si sono concluse in pratica con la sottrazione dei soldi degli investitori. Lo scoppio della bolla del prestito tra privati sembra comunque poter fornire un insegnamento per le società e i consumatori europei, ove pure i prestiti peer-to-peer stanno prendendo sempre più piede: le prime dovranno cercare di operare con il massimo di trasparenza per rimediare al danno di immagine che può derivare loro da quanto accaduto in Cina, i secondo dovranno invece fare in modo da riuscire ad individuare le aziende serie e impedire alle altre di portare avanti comportamenti opachi o apertamente truffaldini. Un obbligo che potrebbe infine condurre al consolidamento del settore lasciando ai consumatori la possibilità di ricorrere a soluzioni che hanno mostrato di gradire molto anche nell’ultimo anno, nel corso del quale il prestito tra privati ha continuato a guadagnare terreno nel confronto di quello tradizionale.
Tanti vantaggi da tenere presenti
I vantaggi del prestito tra privati sono ormai risaputi: il fatto di poter instaurare una trattativa tra privati, senza intermediazioni, è in grado di portare infine allo stabilimento di condizioni molto favorevoli per chi è alla ricerca di liquidità aggiuntiva e di remunerare chi investe i soldi in maniera molto soddisfacente, soprattutto se si considera come attualmente i tassi di interesse siano prossimi allo zero, rendendo praticamente infruttuosi gli strumenti di risparmio.
Va poi considerato come alla notevole convenienza delle soluzioni proposte, si vadano a cumulare i vantaggi derivanti dall’utilizzo degli strumenti informatici, con una drastica riduzione dei tempi necessari per concludere la trattativa, che in alcuni casi possono essere ristretti a poche ore, trasformandosi quindi in prestiti veloci.
Per conoscere meglio lo stato del mercato per quanto concerne i prestiti peer-to-peer consigliamo comunque di consultare il web, ove è possibile reperire una lunga serie di informazioni, notizie, guide e suggerimenti forniti da siti strutturati alla stregua di un vero e proprio servizio grazie al quale gli utenti possono essere costantemente aggiornati su tutto quello che riguarda il social lending.